L'immagine

 

I miei occhi cercano nel buio

solo un'immagine riesco a vedere.

Essa è sfumata dai contorni poco chiari,

emana un profumo di rosa

appena sbocciata.

I pensieri si intersecano tra di loro

come rami di alberi vicini

Vogliono dire la stessa cosa.

Devo rilassarmi

devo lasciare abbandonare la mente,

così riuscirò a vedere chiaro.

Piano piano la figura

si fa più chiara,

il viso, l'espressione

non li capisco!

Perchè non la vedo?

Le mani i piedi il suo lungo collo,

gli abiti colorati a primavera. Come è bella!

Un bagliore una luce che dura poco, ad un tratto

gli occhi guardano nuovamente nel buio della notte.

Perchè quella figura dell'immagine

troppo bella per i miei occhi

è durata poco troppo poco

per i miei occhi.

Il bacio

 

La stanchezza mi ha preso il corpo in una morsa,

vorrei dormire non riesco.

Gli occhi si aprono si chiudono

con ritmo uguale,

quasi volessi scandire il tempo.

Il respiro di un bambino fa compagnia al mio,

per dirmi che non sono solo.

E' difficile trovare una pace interiore

poteri abbandonare e riposare.

La mia mente seleziona le idee

fa da macchina stampante

senza ordine nè precisione.

Un ricordo una storia perfora il mio essere

come dovessi riviverla ora

in prima persona.

Ricordo tutto era bello

nello stesso tempo difficile.

Non riesco ad essere sicuro

che il mo pensare

i miei sentimenti provati

fossero contraccambiati.

Un giorno ti ho parlato,

tu hai fatto uguale e ci siamo capiti

uno sguardo un abbraccio, un bacio,

due corpi in un attimo divennero uno solo

due cuori battevano

La mia persona si inebriò di luce

la finestra di una camera

che si illuminava all'alba

in un giorno di primavera.

E' bello

 

E' bello svegliarsi la mattina

con il sole negli occhi.

E' bello entrare nel letto

dopo una giornata di lavoro.

E' bello sentirsi accarezzati

in momenti di malinconia.

E' bello rincorrersi sulla spiaggia

tornare bambini.

E' bello cadere di bicicletta

senza farsi male

quando nessuno ci ha visti.

E' bello abbandonarsi nella notte

quando pensieri strani ti permettono

di intravedere la persona cui vuoi bene.

E' bello quando il tuo sguardo

penetra nei miei occhi,

fa tremare

tutti i muscoli del mio corpo.

E' bello quando le nostre mani si uniscono

accarezzano fino a sentirsi

vibrare come foglie al vento.

E' bello, si, tutto questo è bello

vissuto in due non sentirsi soli.

Vorrei

 

Sentirsi amati

avere un valore proprio

riuscire a darti la mia ricchezza

mi fa sentire leggero come una foglia.

Vorrei questa mia leggerezza

ti mantenesse inebriata di luce,

ti permettesse di vedermi sempre,

di capirmi

di capirti.

Vorrei ad ogmi mio gesto

ad ogni mio agire

ad ogni mio pensare,

ogni cosa facesse parte di te.

Vorrei essere un uccellino

per poterti ricorrere

ad ogni ora del giorno,

guardarti dirti i miei pensieri.

Liriche tratte dal volume:

Pietre toccate, Edizioni ETS, Pisa, 1992